L'OPERA E L'ESTRINSECO. Mercato Digitale dell'Arte e nuove prospettive
Il mercato dell’arte contemporanea si fonda e si regge su “modalità di attribuzione del valore”. I Non Fungible Token (NFT) sono una modalità di attribuzione di valore? Nel mondo virtuale l’attribuzione di valore non può fondarsi sull’originalità e unicità del pezzo, né sulla scarsità delle riproduzioni, né sulla suggestione che l’autore sia stato a contatto fisico con quella tela o quella scultura. Il dualismo originale/copia è superato perché prodotto e ri-prodotto sono la stessa cosa. Vi è l’esigenza di rendere originale ciò che è copia, di rendere unico ciò che per definizione non lo è; di rendere scarso ciò che è potenzialmente infinito, di colmare il vuoto di suggestione che ha lasciato una fisicità ormai irrimediabilmente perduta. L’incontro di studi – che coinvolge ingegneri, storici dell’arte, filosofi, economisti, giuristi, esperti e operatori del settore – si propone di compiere (anche attraverso la presentazione del progetto “BROME” dell’artista Guido Iannuzzi) un’analisi multidisciplinare dei profili giuridici, economici e sociali di tali nuovi strumenti e di accendere il dibattito su quale priorità dare ai diversi obiettivi (economici e/o artistico-culturali) che possono essere perseguiti mediante la diffusione di un’opera d’arte seriale.